Pochi mesi prima del SESAM 23 ecco chi si sta preparando: Willem van Meurs, inventore di simulatori, descrive le presentazioni che farà al congresso
Il SESAM 2022 a Siviglia è stata una conferenza memorabile, e non solo perché l’aria condizionata della mia macchina si è rotta durante il viaggio attraverso la Spagna con una temperatura di 40°C. La prima conferenza faccia a faccia in due anni e con un record di oltre 700 partecipanti; che meraviglia! Pertanto, per quest’anno, ho deciso di partecipare più attivamente e ho presentato tre abstract, che a causa dei diversi team con cui lavoro coprono una gamma piuttosto ampia di interessi di simulazione.
Con la Dott.ssa Serena Ricci dell’Università di Genova e due suoi colleghi, terremo un workshop su “Nuove tecnologie per la formazione medica: una guida tecnica per gli operatori sanitari“. Serena porterà la sua esperienza con la realtà virtuale e aumentata, e io fornirò una panoramica generale sulla progettazione di simulatori di formazione medica e parlerò dell’uso di modelli di fisiologia umana come motori di simulazione. Lo scopo del workshop è rendere la tecnologia accessibile agli educatori clinici e aiutarli a prendere decisioni più informate sui vari dispositivi di formazione sul mercato.
Nel 2018, sulla rivista Advances in Simulation, il neonatologo Timothy Antonius e io abbiamo introdotto il concetto di ‘Explanatory Models (EMs) in acute care’. Gli EM sono animazioni computerizzate visive e interattive della complessa fisiologia sottostante. Da allora il lavoro è continuato e presenterò un’importante aggiunta a questi EM sotto forma di un modello di simulazione in tempo reale dell’equilibrio acido-base nel plasma sanguigno. Il modello e il codice progettati da Tim si basano sull’intuitivo approccio Stewart, il quale è basato sulla fisica e sulla chimica per descrivere l’equilibrio acido-base.
Il medico tecnico Dott. Lex van Loon è partito con l’ultimo volo pre-COVID per l’Australia e ha continuato il mio lavoro del 2019 sul programma Space Medicine a Canberra. Presenterò brevemente il nostro lavoro congiunto sui “gemelli digitali medici per la valutazione dell’idoneità a volare nel volo spaziale intercontinentale commerciale”. Ora, prima di rifiutare il volo spaziale intercontinentale per preoccupazioni ecologiche, tenete presente che una volta nello spazio non c’è attrito, quindi si può volare veloce e con un consumo efficiente di combustibile. Tuttavia, ci sono delle sfide mediche: in che modo il passeggero medio, che generalmente non è un giovane astronauta in forma e ben addestrato, risponderà fisiologicamente alle condizioni di volo? Il potente concetto di Medical Digital Twins ha molte applicazioni in terapia intensiva e simulazione, oltre che nella medicina spaziale.
Sto portando la macchina in officina per far riparare l’aria condizionata; Lisbona è anche a breve distanza in auto dalla mia casa nei Pirenei. Ci vediamo in Portogallo a giugno?
Referenze
[van Meurs, W.W., Antonius, T.A. Explanatory models in neonatal intensive care: a tutorial. Adv Simul 3, 27 (2018)].
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